Chiamarlo campo estivo suona un pò ridicolo visto che qui ai Caraibi l’estate dura dodici mesi….. ma la tradizione vuole che le attività estive nelle scuole si chiamino così e quindi il 1 luglio anche alla scuola Ren de Lapé è iniziato il campo estivo.

Per l’occasione sono stati inseriti anche una parte dei bimbi della kay Pé Giuss che l’hanno prossimo cominceranno a frequentare la scuola materna in modo che possano già familiarizzare con ambienti, professori e compagni.

Al mattino alle 8 un chiassoso “trenino” lascia la kay per farvi ritorno a pomeriggio inoltrato. In fila per uno guidati da Bony ormai indiscusso capo del gruppo vanno a raggiungere le loro squadre con cui durante la giornata si affronteranno in sfide mozzafiato e giochi vari.

Tema scelto per l’estate…. visto il clima mondiale…. i campionati mondiali di calcio e dunque ecco le squadre prepararsi per la contesa.

Quali le nazioni scelte?????? Haiti ovviamente perchè siamo haitiani e ne siamo fieri, Brasile perchè dicevano che avrebbe vinto (ah ah ah!!!) e non poteva mancare la nostra bella Italia che capitanata dalla nostra Cassy fa il suo ingresso in campo in ritardo!!!

E poi ancora Cuba, meta sognata da tanti per studiare, Francia per non rinnegare la propria storia e…. Senegal che non si sa dove esca!!!!

Una settimana intensa per conquistare punti e preparare la performance di sabato in cui una giuria esigente sarà chiamata a stilare una classifica a volte impietosa ma che a fine mese decreterà il vincitore assoluto dei giochi estivi 2014, vittoria che vedrà la squadra vincente trascorrere un’allegra giornata al mare con educatori e volontari.

Un modo per crescere insieme, per non buttare via il tempo,  per divertirsi e per sentirsi amati. Quindi un modo di educare, almeno di educare alla bellezza della vita, alla gioia, al buono che c’e’ in ogni situazione che siamo chiamati a vivere.

Camp d’ete…. un’esperienza educativa nel mezzo di una baraccopoli haitiana dove fame e dolore sono sempre meno l’ultima parola