Si’, cos’e’ il compleanno se non la possibilita’ di scoprirsi contenti di essere al mondo?

Contenti di ogni istante di vita trascorso, di ogni volto incontrato, di ogni circostanza attraversata.

Contenti della fatica fatta fin qui e della riccheza ricevuta, del dolore e delle gioie, della bellezza, della compagnia incontrata e soprattutto contenti della vocazione che coincide con la vita stessa perche’ da’ il volto alla vita.

Grazie a chi ha condiviso con me anche solo un minuto di questi quarantotto anni ed ha incrociato la mia strada perche’ il buon Dio ha voluto cosi’.

Oggi l’abbraccio di tutti gli amici e’ arrivato attraverso  i bimbi della scuola che hanno voluto festeggiarmi cantando ed attraverso i boys che alla klinik hanno ripetuto il canto per benedire la vita….

A Waf Jeremie, dove la vita sembra proprio essere negata, noi facciamo festa perche’ lei, la vita, non essendo nostra, ci richiama ad una misura piu’ grande di noi e ci spinge a desiderare sempre piu’ che questa misura ci conduca alla felicita’.