Questa mattina, dopo un anno e mezzo, per la prima volta sono arrivata da sola al Vilaj Italyen. Gabriele, l’ultimo volontario rimasto, e’ partito questa mattina ed io mi ritrovo a guidare verso Waf in silenzio. Fa bene anche a me il silenzio. Ci vuole. Davanti ad un dolore cosi’ grande si ha proprio il bisogno di fare silenzio e, cadendo in ginocchio, adorare il Mistero.Anche i ragazzi non ci sono…. la KliniK e’ deserta, la zona intorno ad essa anche….. anche i bambini sembrano di colpo essere spariti….. ne approfitto per guardarmi intorno, chiedermi dove stiamo andando, interrogarmi se ne e’ valsa a pena….. Poi arriva Ti bon bon, il figlio adolescente di Lucien e, in silenzio si siede davanti a me e si addormenta sfinito sulla sedia. Ion Ion, suo amico da sempre gli si siede accanto e sta li’….. zitto senza forse sapere perche’ ma con la certezza che l’unica posizione vera di fronte al dolore ed alla morte e’ il silenzio del Mistero.

In tanti vengono a farmi le condoglianze….. che esperienza strana….. cosa vedeva la gente in noi tanto da far si’ che vengano a fare a me le condoglianze? In tanti vengono anche a dire cosa si dice in giro, tutti vogliono dirmi che la cosa non era rivolta a me ma e’ stato un regolamento di conti in seguito ad uno sgarro…. non lo sapremo mai.

A meta’ mattina arriva la vice ministro della sanita’…. la aspettavo da settimane…. ovviamente arriva oggi…. la klinik vuota, direi quasi desolata, io da sola….. si stupisce. Mi chiede come mai oggi sia chiusa…. le racconto….. si alza, mi abbraccia e mi dice che veniva a dirmi che il Ministero della Sanita’ vuole sostenere la Klinik permettendoci di aprire un centro colera perche’ vogliono far chiudere quello dei coreani….. il sogno di Lucien!!!! Ci diamo appuntamento al mio rientro dall’Italia ai primi di ottobre.

Poi vado a scuola, piena come sempre di bimbi festosi che ti corrono incontro, ti chiedono e danno affetto e vengo investita da una valanga di richieste….. dov’e’ Riccardo, dov’e’ Pietro e Giuseppe??? Martina? Maria??????? Qualche piccolo mi domanda dov’e’ Lucien? In cielo….. gia’…. e’ arrivato al suo posto, quello da sempre pensato per lui… arrivederci Lucien non ci interessa sapere perche’ sei morto, ma perche’ sei vissuto…………. il cammino continua accompagnaci da li’.