Dopo due mesi e mezzo è ripartita per rientrare in Italia Valentina, studente in scienze dell’educazione di Busto Arsizio, che si è inserita nella scuola Regina della Pace aiutandomi a porre le basi perchè quest’opera funzioni. Sono poche ore che è salita sull’aereo e già tutti mi chiedono di lei, segno che ha vissuto dei rapporti belli con la mia gente che è stanca di vedere passare da Waf gente che porta programmi, idee, organizzazione, ma lascia fuori l’umano, cioè lascia fuori sè dal rapporto con l’altro.
Cosi’ i miei volontari che arrivano invece armati di una estrema semplicita’ e della voglia di vivere qualcosa di bello per se’ lasciano il segno ed aiutano a costruire un’opera che non parla di noi ma che e’ un luogo di esperienza per chi la incontra, bianco o nero che sia.
Cosi’ questi ragazzi che vengono a darmi una mano quaggiu’, ai confini del mondo, diventano compagni di strada ed aiutano a rendere la strada piu’ bella ed il passo piu’ leggero, segno dell’amore di Dio alla mia e nostra vita.
Grazie quindi a Valentina per come l’abbiamo vista passare tra noi, per come non si e’ risparmiata arrivando su tutto e dando tempo ed energie perche’ niente restasse senza una risposta. La riaspettiamo presto per continuare a camminare insieme al Vilaj Italyen.