La Provvidenza

Era la barca dei Malavoglia, come tutti ricordiamo, e questo nome assumeva tanti significati che  tanti professori cercavano di far entrare nella nostra testa di adolescenti…. io non ricordo molto ma oggi questa parola indica nella mia vita un’esperienza che permette di riconoscere tutto come dato e quindi di arrivare a sera con il desiderio grande di ringraziare per la giornata trascorsa, per il tempo che ci è stato dato anche oggi solo perchè imparassimo sempre più a domandare e a riconoscere Cristo come evidenza del reale.

Nella giornata tanti fatti che mi aiutano a far memoria di questo: i tanti ingegneri, architetti, geometri che stanno dando la disponibilità per aiutarmi a costruire la nuova Chiesa, i tanti giovani e no che mi scrivono per offrire del tempo per venire quaggiù mossi dal desiderio di andare a fondo di un desiderio del loro cuore, gli amici che passano a trovarci a Waf o a casa per condividere un pezzo di strada….. ed oggi padre Tom che arriva a visitarci con un vescovo americano. E’ sempre bello reincontrare il padre Tom, missionario da sedici anni a Citè Soleil, un grande, uno da guardare per imparare il sì a Cristo….. oggi con lui accompagno il vescovo a conoscere il Vilaj Italyen…… la klinik, la scuola, le case, il centro colera….. il terreno su cui vorrei costruire la nuova Chiesa, la prima pietra posta…… il vescovo si inginocchia la benedice, mi benedice…… padre Tom è commosso………….. alcuni bambini ci affiancano festosi come sempre, parlano della nuova Chiesa, si raccontano della pietra che hanno visto mettere nel cemento…ci incamminiamo verso la klinik………. mi chiedono il progetto della Cappella………… lo finanzieranno loro………….. prima di salire in macchina c’è tempo per un’ultima battuta del vescovo….. mi chiede di insegnargli ad amare Cristo e la Chiesa così……………..