Rieccomi. Abbiamo avuto giorni un po’ pesanti qui in Haiti e non ho avuto tempo di continuare il mio racconto. Ma rieccoci in viaggio: abbiamo lasciato Firenze e siamo partiti in direzione Assisi per poi raggiungere Cannara dove casa Lelia ci aspetta. Qui sono tutti contenti sul pullmino si canta, si ride e si dorme, impossibile annoiarsi!!!

Ma eccoci in dirittura di arrivo: una grande casa in cima alla collina tutta per noi!!! Non so da che parte girarmi, ci sono tanti posti in cui curiosare, tante cose da scoprire e tanto tempo da spendere divertendosi.

Ma la suor Marci pensa sempre a tutto e….. no, non ci credo… ha pensato anche alla scuola….. noooooooo….. speravo di scamparmela con questi tre fantastici mesi di vacanza ed invece vedo già pronte due aule con matite, quaderni, pennarelli e tante cose che ci serviranno nei prossimi mesi per fare delle attività con i volontari amici della suor Marci.

La scuola ci accompagnerà per tutti e tre i mesi da lunedì a sabato anche se il venerdì ci sono le gite di cui vi parlerò prossimamente. Di volontari ne sono passati tanti alcuni davvero simpatici altri …… pesanti quasi come la mia maestra haitiana!!!!

Ci hanno diviso in due classi, i piccoli ed i grandi..… speravo di essere nella classe dei grandi ma non ce l’ho fatta!!!

Guido il nostro primo maestro aveva preparto due grossi armadi con tutte le cose che erano arrivate per noi: colori, gomme, matite, temperini, fogli, quaderni, fobici, colla…. Ce n’era davvero per divertirsi!!!

Cosi ogni mattina al suono della campanella tutti in classe a scrivere, leggere, colorare, imparare giochi nuovi. Io mi stanco abbastanza in fretta e se c’è l’occasione di accompagnare qualcuno a fare la spesa mi defilo volentieri.

Però abbiamo fatto tante cose interessanti come quei giorni in cui Rosaria ci ha preparato alla gita a Siena e ci ha parlato delle cattedrali che, se ho capito bene, sono delle grosse chiese che piacciono tanto alla suora. Abbiamo visto delle foto, dei disegni, poi abbiamo cercato di disegnarle ed abbiamo appeso alle pareti i  nostri disegni.

Per fortuna che c’è l’intervallo… e troviamo sempre qualcosa di buono da mangiare come quando il signor Stefano, il panettiere del paese, ci porta la pizza, o quando chi è di turno in cucina prepara biscotti e succo di frutta… una vera pacchia soprattutto se non arrivi ultimo….

La scuola dura tutta la mattina ma a volte ci sono volontari che la riaprono nel pomeriggio per chi avesse voglia di andare a disegnare, colorare o fare altre attività. Io preferisco correre in giro e vagabondare per i campi anche perché così trovo sempre qualcuno disposto a coccolarmi… sono il più piccolo e me la godo!

Ma scusate… la campanella del pranzo sta suonando e devo correre se no mi rubano il posto… alla prossima.